Alba: “La grande cena di città” supera quota 1200 menu ordinati e dà l’arrivederci al 2022 in presenza.
Grande successo per l’iniziativa di Alba Città Creativa per la Gastronomia che ha coinvolto 27 ristoranti cittadini .
Oltre 1200 menu ordinati e 27 ristoranti coinvolti: sono questi i numeri che hanno segnato il successo della prima edizione di "Aggiungi un pòst a tavola. La grande cena di città ad Alba", l’iniziativa studiata nell’ambito delle attività della Città Creativa Unesco per la Gastronomia e andata in scena il 30 aprile e il 1° maggio.
Ogni ristorante aderente ha proposto un menu composto da quattro portate - antipasto, primo, secondo con contorno e dolce -, il tutto confezionato in un packaging messo a disposizione dal Comune di Alba, prodotto con materiali ecocompatibili e compostabili e realizzato appositamente per l’occasione attraverso i progetti legati ad Alba Capitale della Cultura d’Impresa.
“La grande cena di città”, organizzata in collaborazione con Ente Turismo Langhe Monferrato Roero, Associazione Commercianti Albesi, Confindustria, Banca d’Alba, Apro, Alba Accademia Alberghiera, Accademia Bocuse d’Or, Consorzio Turistico Langhe Monferrato Roero, Ente Fiera internazionale del Tartufo Bianco d’Alba e Consorzio Cascine Piemontesi, ha rappresentato un’importante occasione di sostegno per la ripartenza del comparto della ristorazione cittadina.
Un momento dell’evento è stato dedicato anche al mondo del volontariato: i “nonni civici” di Alba, come ringraziamento per il loro impegno, hanno ricevuto una speciale dinner-box contenente un menu firmato Bocuse d’Or Italy Academy, nelle figure del presidente Enrico Crippa, del direttore Luciano Tona e con la partecipazione dello chef Alessandro Bergamo, che rappresenterà l’Italia alla finale di Lione del concorso Bocuse. La realizzazione è stata condivisa con Apro Accademia Alberghiera e ha visto protagoniste le materie prime fornite dal Consorzio Cascine Piemontesi.